Lenti a contatto: il 90% di chi non le indossa inizierebbe se avesse le giuste informazioni.

L’importanza delle lenti a contatto
Le lenti a contatto rappresentano uno strumento rivoluzionario nel campo della visione, influenzando e migliorando la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Sviluppate con il principio ottico concepito nel 1508, queste lenti hanno reso possibile vivere esperienze quotidiane con una libertà mai vista prima. La loro adozione non è solo un fatto pratico, ma anche una scelta che promuove il benessere visivo. Secondo il presidente di Assottica, Filippo Pau, l’uso delle lenti a contatto permette agli individui di vedere il mondo in modo migliore, cambiando radicalmente non solo la qualità della visione, ma anche il modo in cui ci si percepisce.
ISCRIVITI ORA USANDO IL CODICE – SWISSBLOCKCHAIN10 – PER AVERE LO SCONTO DEL 10% SUL BIGLIETTO DI INGRESSO! ==> CLICCA QUI!
La formazione e l’informazione sui vantaggi delle lenti sono fondamentali affinché coloro che non le hanno mai provate possano avvicinarsi a questo strumento con consapevolezza. La disponibilità di un utile supporto professionale si rivela cruciale; esso è in grado di offrire ai potenziali utilizzatori una completa comprensione di come le lenti a contatto possano migliorare la loro vita quotidiana. Così facendo, non solo si favorisce la diffusione dell’uso di questi dispositivi, ma si contribuisce anche a diffondere la cultura del benessere visivo, fondamentale per un’ottimale qualità della vita.
I risultati della ricerca sul loro utilizzo
Un’indagine condotta in occasione della prima Giornata mondiale delle lenti a contatto ha rivelato che il 90% delle persone che non le hanno mai utilizzate sarebbe disposto a provarle se adeguatamente informato. Questo dato è stato sottolineato da Filippo Pau, presidente di Assottica, durante l’evento celebrativo tenutosi a Roma, dove è stata evidenziata l’importanza di una corretta informazione nell’approccio a queste innovazioni ottiche. La ricerca, intitolata “Voice of the customer”, ha messo in luce come il 60% degli utilizzatori attuali sia rappresentato da donne, mentre sta guadagnando terreno anche la quota maschile, che tocca il 40%.
Un aspetto interessante emerso dallo studio è il motivo principale per cui gli individui scelgono le lenti a contatto. Per il 74% degli utilizzatori, la libertà di movimento è un fattore cruciale, seguita dalla valorizzazione dell’aspetto estetico (67,3%) e dall’aumento della fiducia in sé stessi (51,3%). Questi dati dimostrano come le lenti a contatto non solo migliorino la vista, ma influenzino positivamente vari aspetti della vita quotidiana, dalla praticità alla sfera sociale e relazionale.
Le scelte di utilizzo sono quindi legate a necessità pratiche ma anche a desideri più profondi legati all’immagine e all’autoefficacia personale. È evidente che il riconoscimento di questi aspetti può contribuire a una più ampia accettazione delle lenti a contatto da parte di coloro che non le utilizzano ancora, rendendo fondamentale il ruolo di professionisti qualificati nell’illustrare i benefici di questo strumento.
Testimonianze e supporto professionale
Durante l’evento per la prima Giornata mondiale delle lenti a contatto, sono emerse numerose testimonianze significative da parte di esperti e fruitori. Teresio Avitabile, presidente della Società italiana di scienze oftalmologiche (Siso), ha sottolineato come l’adozione delle lenti a contatto non solo migliori la visione, ma permetta anche di vivere con maggiore libertà. Il supporto professionale offerto dai centri ottici gioca un ruolo cruciale per il successo dell’inserimento di questo strumento nella vita quotidiana delle persone. Avitabile ha esortato a non sottovalutare l’importanza di un consiglio esperto per un utilizzo corretto e sicuro.
La voce di Andrea Afragoli, presidente di Federottica, ha confermato questa esigenza, specificando come una adeguata formazione e un dialogo aperto tra professionisti e potenziali utilizzatori possa abbattere i pregiudizi e le paure legate all’uso delle lenti. All’evento era presente anche Antonio Di Zazzo, professore associato di oftalmologia presso la Fondazione Università Campus Bio-Medico di Roma, il quale ha evidenziato l’importanza della ricerca scientifica nella creazione di prodotti sempre più innovativi e sicuri.
Un’interessante testimonianza è arrivata dall’attrice Nicoletta Romanoff, che ha condiviso come le lenti a contatto facciano parte della sua vita quotidiana, contribuendo a migliorare la sua autostima e a facilitare il suo lavoro. La presenza di tali figure pubbliche offre un esempio concreto di come queste lenti possano integrarsi facilmente in differenti stili di vita, abbattendo ulteriormente le resistenze all’uso. È chiaro che una maggiore informazione e il supporto di esperti sono fondamentali per guidare le persone verso una scelta consapevole e positiva nel campo della visione.
Iniziative per la promozione consapevole
Per favorire un utilizzo corretto e consapevole delle lenti a contatto, è fondamentale l’impegno di strutture ottiche e professionisti del settore. In tale contesto, sono stati coinvolti oltre 1500 centri ottici in Italia che hanno lanciato campagne locali, eventi e iniziative informative. L’obiettivo è sensibilizzare il pubblico sui vantaggi delle lenti e sull’importanza di un approccio responsabile. Queste attività sono state promosse da Assottica, il gruppo di contattologia che ha coordinato l’evento in occasione della prima Giornata mondiale delle lenti a contatto a Roma.
La rete di centri ottici ha messo in atto eventi formativi incentrati sull’educazione all’uso delle lenti, con l’obiettivo di dissipare dubbi e diffuse preoccupazioni. Durante queste manifestazioni, i professionisti hanno caricato i partecipanti di informazioni utili riguardo alla manutenzione e all’adattamento delle lenti a contatto, ma anche sui benefici estetici e funzionali ad esse associati.
Filippo Pau, presidente di Assottica, ha rimarcato l’importanza di tali sforzi: “La nostra missione è far vivere una vita migliore ai portatori finali: vedere meglio è vivere meglio”. Incrementare la cultura delle lenti a contatto significa non solo promuovere il prodotto, ma anche educare a una visione responsabile e consapevole, in grado di migliorare il benessere visivo attraverso una comprensione approfondita delle opzioni disponibili.
Le iniziative locali si sono arricchite di molteplici momenti di interazione, che hanno reso più accessibile il dialogo tra specialisti e potenziali nuovi utilizzatori, creando un’opportunità unica per comprendere e apprezzare questa innovazione nel campo della visione. Il clima di apertura e informazione ha così facilitato il superamento delle barriere all’ingresso, promuovendo una maggiore adozione delle lenti a contatto nella popolazione.
L’arte e la salute visiva: progetto “Love your eyes
L’arte e la salute visiva: progetto “Love your eyes”
Durante la prima Giornata mondiale delle lenti a contatto, è emerso un progetto innovativo e significativo, “Love your eyes”, un’opera dell’artista e attivista urbana statunitense Finley. Questo progetto rappresenta un invito a prendersi cura del proprio sguardo e a riconoscere l’importanza dello sguardo altrui come un atto di amore e di connessione umana. La presentazione dell’opera ha creato un momento suggestivo all’interno della Galleria del Cembalo di Roma, sottolineando l’intersezione tra arte e salute visiva, un legame che può contribuire a una maggiore consapevolezza sul tema della cura degli occhi.
Finley ha saputo trasformare un messaggio di salute visiva in una forma di arte pubblica, che sarà installata in un’area di grande passaggio nella Street Art District di Roma. Questa scelta rappresenta non solo un modo per abbellire lo spazio urbano, ma anche un’opportunità per veicolare messaggi positivi riguardanti la salute degli occhi a un pubblico vasto e diversificato. La presenza di elementi artistici legati alla visione permette di avvicinare le persone a problematiche che, spesso, vengono trascurate nel quotidiano.
La combinazione di arte e messaggi di benessere visivo è un approccio innovativo, in grado di suscitare curiosità e interesse. Attraverso il progetto “Love your eyes”, si cerca di stimolare una riflessione profonda sull’importanza della salute oculare e sull’adozione di comportamenti responsabili nella cura della propria vista. Tale iniziativa rientra perfettamente negli obiettivi di sensibilizzazione promossi da Assottica, dimostrando come la creatività possa essere un potente strumento di comunicazione e educazione.
Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione
Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.