E’ durissimo scrivere questo post per un amico come Marco Zamperini, ma non posso non farlo.
Lo scrivo solo ora perchè ho cercato mille modi per tradurre in parole quello che sento, ma nessuno di questi andava bene, nessuno poteva rappresentare quello che provo e che sento dentro in questo momento.
Alla fine ho deciso di fare una cosa semplice, lasciare parlare la grande voce della rete, quella di quel popolo della rete che non esiste ma che si palesa quando un grande uomo esiste e poi improvvisamente ci abbandona.
Molto modestamente ho pensato di mettermi al servizio della memoria collettiva e (cercare) di raccogliere le voci di molti amici in un semplice storify e pubblicarlo qui, perchè solo tutte queste voci loro insieme possono rappresentare la grandezza del prestigioso Marco (aka) Funkyprofessor.
Per me riporto solo quanto ho scritto su Facebook di getto stamattina stamattina appena appresa la triste notizia:
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Ma adesso mi taccio e lascio parlare la rete: