Il valore del Mercato Digitale in italia cresce del 2,1% per complessivi 78,7 miliardi di euro
Nel corso del 2023, il mercato digitale italiano ha registrato una crescita straordinaria del 2,1%, raggiungendo un valore complessivo di 787 miliardi di euro. Questo incremento è significativo, superando la crescita del PIL nazionale, che in termini reali si è attestata allo 0,9%. I dati mostrano chiaramente come i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), insieme ai crediti di imposta 4.0 e 5.0 e all’adozione delle principali tecnologie abilitanti del digitale, stiano stimolando gli investimenti nel settore.
Massimo Dal Checco, Presidente di Anitec-Assinform, sottolinea l’importanza di sfruttare le nuove opportunità offerte dal digitale, nonostante le sfide macroeconomiche globali e gli ostacoli nazionali.
Le imprese italiane stanno dimostrando una forte fiducia nel digitale come strumento per abilitare crescita e competitività.
Le dinamiche positive del mercato digitale rispetto all’economia generale indicano la necessità di continuare ad investire in innovazione e nuove tecnologie.
L’Analisi del Mercato Digitale
Nel 2023, il mercato digitale ha visto una crescita differenziata tra i vari segmenti. I Servizi ICT hanno registrato un incremento del 9%, raggiungendo i 162 miliardi di euro. Al contrario, il mercato dei Dispositivi e Sistemi ha subito un calo significativo del 48%.
Tuttavia, i segmenti del Software e delle Soluzioni ICT (+58% e 91 miliardi di euro) e dei Contenuti e Pubblicità Digitali (+55% e 152 miliardi di euro) hanno mostrato una crescita particolarmente positiva. I Servizi di Rete TLC hanno registrato una variazione minima dello 0,2%, invertendo però i trend negativi degli ultimi anni.
Dal Checco evidenzia l’importanza del digitale non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale, sottolineando come il digitale stia pervadendo la nostra quotidianità.
L’incredibile disponibilità di dati, nuove architetture di calcolo e algoritmi intelligenti sono indicatori di una nuova era. L’adozione sempre più diffusa dell’Intelligenza Artificiale (IA) sta aprendo scenari inimmaginabili.
Le Prospettive Future del Mercato Digitale
Guardando al futuro, si prevede che il mercato digitale continuerà a crescere con un tasso medio annuo del 3,9% dal 2023 al 2027. I principali motori di questa crescita saranno i Digital Enabler e i Digital Transformer, con un tasso medio annuo di crescita dell’11,1%.
Il valore di mercato delle soluzioni di Intelligenza Artificiale e Cognitive Computing è destinato a triplicare grazie alla loro crescente adozione e all’aumento dei casi d’uso trasversali a tutti i settori economici principali.
Un aspetto cruciale è la sostenibilità ambientale. Le tecnologie digitali, pur avendo un impatto ambientale negativo, offrono opportunità di progresso attraverso hardware e software energeticamente efficienti.
L’accelerazione della digitalizzazione ha aumentato l’impatto ambientale dell’ICT, ma le innovazioni tecnologiche sempre più “green” stanno migliorando questo bilancio.
Tuttavia, è necessario un cambio di marcia per rendere la sostenibilità ambientale del digitale un vero strumento strategico per le organizzazioni e la politica industriale.
La crescita del mercato digitale in Italia è un segnale positivo e incoraggiante. Le imprese italiane stanno dimostrando una forte fiducia nelle capacità del digitale di abilitare crescita e competitività, anche in un contesto economico globale incerto.
Le tecnologie digitali non solo stanno trasformando l’economia, ma anche la società, aprendo nuove opportunità e sfide. Guardando al futuro, la sostenibilità ambientale sarà un aspetto cruciale per garantire uno sviluppo equilibrato e responsabile del digitale.
In questo contesto, Anitec-Assinform continua a svolgere un ruolo fondamentale nel promuovere l’innovazione e lo sviluppo del settore ICT in Italia.
Con il continuo impegno delle imprese e delle istituzioni, il mercato digitale italiano è destinato a crescere ulteriormente, contribuendo in modo significativo al progresso economico e sociale del Paese.